Geografia
dell'isola: L'isola di Panarea è la più
piccola dell'arcipelago, con una superficie che non va
oltre i 4 kmq. Morfologicamente l'isola con i vari
isolotti a corredo sono i resti di un antichissimo
vulcano semi-distrutto da una violentissima eruzione in
periodo preistorico. Del vulcano originale oggi non ne
rimane che la parete orientale nella quale si notano
numerosi conetti eruttivi secondari, mentre la parete
occidentale è sprofondata al di sotto della superficie
del mare. La sua natura vulcanica oggi si manifesta con
fenomeni post-vulcanici quali le fumarole della Calcara
e alcune sorgenti termali di Punta Peppe e Maria.
Cenni
Storici: L'isola di Panarea anticamente chiamata
Hycesia fu abitata fin dal III millennio a.C. per merito
della sua posizione molto interessante. Di questo
abbiamo come prova alcune ceramiche micenee che con ogni
probabilità dimostravano i frequenti scambi commerciali
con le isole dell'Egeo. Inoltre vicino Capo Milazzese è
stato trovato un villaggio preistorico del XII sec. a.C.
In epoca romana divenne snodo commerciale molto
importante, come del resto le altre isole del quale
abbiamo una testimonianza edilizia notevole presso
Basiluzzo. Successivamente l'isola seguì le sorti
storiche dell'arcipelago eoliano con numerosi saccheggi
da parte degli arabi e dei barbari fino a tutto il XVII
sec.
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