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Per
arrivare: Da Catania. Prendere l'autostrada A18 CT-ME
ed uscire allo svincolo di Giardini, e da lì prendere
la SS185 |
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Panorama
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Chiesa
Matrice |
I
primi documenti sulla cittadina risalgono al periodo normanno.
Tuttavia è stato scoperto un piccolo villaggio ellenico,
probabilmente del IV o V sec. a.C. di origine calcidese. In tempi
più recenti si può dire che la cittadina di Francavilla faceva
parte in periodo normanno del territorio donato al Monastero di S.
Salvatore La Placa, con un documento di cui si ha certezza di
autenticità. Nel 1130 il borgo ed il territorio furono dati in
feudo a Ruggero II, figlio di Guglielmo I, per poi passare a Ruggero
di Lauria insieme all'abitato di Castiglione.
Nel
1535 l'abitato fu ceduto da Carlo V ad Antonio Balsamo (nobile
messinese) per poi passare al nipote Jacopo Ruffo, ed è proprio
sotto questo dominio che Francavilla raggiungerà il massimo
splendore, con palazzi chiese, fontane monumentali, e piazze.
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Più
tardi Carlo II, re di Sicilia, diede a Francavilla il titolo di
città, chiamandola probabilmente Franc-ville, ovvero citta-franca,
per attestare l'esonero delle tasse e delle imposte ai cittadini. Si
racconta che il territorio circostante fu il centro di una
violentissima battaglia nel corso della guerra della Quadruplice
Alleanza, tra Spagnoli ed Austriaci, durante la quale morirono
migliaia di uomini.
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Chiesa
del Carmine |

Ruderi
del Castello |
Del
castello Normanno non restano che pochi ruderi che dominano la
vallata dell'Alcantara. Caratteristico è l'impianto tipicamente
medioevale del quartiere di Contarado. Da visitare il Palazzo
Cagnone, la cui ala-est risale al XVI sec. mentre il resto e
settecentesco. Altri palazzi da visitare sono : Palazzo Prescimone,
Palazzo Sgroi e quello di Moncada-Mortillaro.
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Poco
fuori l'abitato si trova il Convento, subito dopo il ponte di Santa
Maria delle Preci, realizzato in pietra lavica nel 1639. Nel
convento si può visitare il museo etno-antropologico.
Per
quanto riguarda le chiese, da visitare la chiesa Matrice, del XV
sec., con il campanile ottocentesco.
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Palazzo
Cagnone |
Fiume
Alcantara |
Nella
chiesa dell'Annunziata del XVI sec, interessante l'altare barocco
nei suoi interni.
La
chiesa di San Paolo del XV sec., e nel XX sec. fu restaurata ed
accorpata alla chiesa di San Giovanni.
La
chiesa del Carmine del XVII sec. annessa all' ex-convento dei
Carmelitani.
La
chiesa della Madonna del Carmelo del XVIII sec. ma con facciata
neoclassica del XIX sec.
Annessa
al palazzo Cagnone si trova la settecentesca chiesetta di San
Francesco, annessa ad un convento ormai distrutto.
A
pochi chilometri dall'abitato si trovano i resti di del Monastero
basilano di S.Salvatore La Placa in contrada Badiazza.
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Notizie
Utili |
Notizie
Utili
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Municipio
: Piazza Annunziata, 3. Tel.
0942-988.01 Fax.
0942-982.523 Guardia
Medica: Via Reg. Elena Tel.
0942-981.571 Farmacia
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(Febbraio) Festa
di S. Euplio (ultima domenica di Agosto) Festa
di S. Barbara (4 Dicembre) Sacra
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Albergo
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