STORIA
Fondato nell'835 dagli abitanti di Crasto, fuggiti di fronte all'invasione araba; feudo, tra gli altri, dei
Filangeri, dalla seconda metà del sec. XV al
XVIII.
Secondo un'antica tradizione paesana, il toponimo "Frazzanò" deriverebbe dalla presenza di molti alberi di faggio, la cui ghianda
"faggiana" in dialetto era chiamata
"frazza"
MONUMENTI
La chiesa dell'Annunziata con una bella facciata del sec.
XVIII; all'interno si conservano una statua dell'Annunziata, del 1758, attribuita a Giuseppe
Gagini, e un bellissimo altare intagliato del XVIII sec..
A circa 2 km dal paese, immerso nel verde si trova la chiesa di San Filippo di
Fragalà, edificata dal conte Ruggero intorno al 1090, con l'annesso monastero
basiliano. Nonostante i danneggiamenti subiti, la chiesa ha mantenuto l'assetto originario: pianta longitudinale, con transetto e tre absidi, di cui quella centrale è percorsa da lesene in laterizio. È molto interessante la tecnica costruttiva in mattoni e pietre, che crea originali giochi di colore, particolarmente nel portaletto settentrionale.
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